martedì 30 settembre 2014

Ehi, questa è la maxistoria di come la mia vita è cambiata, capovolta, sottosopra sia finita, seduta su due piedi, qui con te, ti parlerò di me, supertappa di Pateeen'.
Giocando a Matrix coi cugini sono cresciuta, me la sono spassata, uhau, che fissa ogni minuto! Le mie toste giornate filavano così, tra una finta sparatoria e Big Bang Theory. Poi la mia pistola, lanciata un po' più su, andò proprio sulla testa di quei vichinghi laggiù. Il più duro s'imballo, fece una trottola di me e la mamma preoccupata disse: "Vattene a Grezzen'!"
L'ho pregata, scongiurata, ma dalla zia vuole che vada. Lei mi ha fatto le valigie e ha detto: "VA' PER LA TUA STRADA!" Dopo avermi dato un calcio e un biglietto per partire, con l'ipod nelle orecchie ho detto: "Qua meglio sgommare!" 
L'Usina: ma è uno sballo! Caffè a venti cent e fortezze di cristallo... Se questa è la vita che fanno a Grezzen' per me... mmm mmm! Poi tanto male non è!
Sono andata in metro rossa con il biglietto collaudato, come in Formula 1 mi sentivo gasata. Una vita tutta nuova sta esplodendo per me... avanti a tutta forza, portami a Grezzen'!
Oh, che smerdola di clima, mi sento già depressa, la vita di prima non puzza più di vecchio, ma guardate ormai gente in pista chi c'è, la supermegatappa, la svitata di Pateen'.